Protesi acustica digitale per il tuo udito

Senti parlare spesso di protesi acustiche o apparecchi acustici? Ci sono molte pubblicità a riguardo, ma non ti è chiara la differenza tra protesi acustica analogica e protesi acustica digitale?

Vediamo qua di fare un po’ di chiarezza per capire le differenze, a cosa servono, come funzionano le protesi acustiche digitali.

Protesi acustica analogica o amplificatore acustico

Abbiamo già parlato degli amplificatori acustici nel nostro articolo relativo alle protesi acustiche in farmacia. Abbiamo segnalato come quelle che in farmacia vengono vendute come protesi acustiche in realtà sono amplificatori acustici. Questi amplificatori aumentano tutti i suoni e li propongono all’orecchio invariati, solo più alti, rischiando di danneggiare ulteriormente l’udito. Questo sistema era anche lo stesso delle protesi acustiche analogiche: semplice aumento di tutti i suoni senza alcun tipo di elaborazione da parte dell’apparecchio. Questa tecnologia della protesi acustica analogica è ormai superata. Nei centri acustici specializzati non è possibile trovare protesi acustiche analogiche. Questi apparecchi sono stati totalmente rimpiazzati dalle protesi acustiche digitali.

Amplificatore acustico e l’udito

Prima di capire le funzionalità delle protesi acustiche digitali, vogliamo ancora una volta dissuaderti dal provare gli amplificatori acustici. Come già sottolineato, questi apparecchi possono danneggiare ulteriormente il tuo udito. Questo perché gli amplificatori acustici alzano il volume di tutti i suoni che ti circondano e alcuni di essi sono dannosi per il tuo udito. Inoltre, la perdita di udito è una questione medica che deve essere diagnosticata da un otorino e valutata da un tecnico audiometrista. L’esame uditivo sarà effettuato dal tecnico che farà un esame audiometrico tonale e un esame audiometrico vocale. Se vuoi sapere più nel dettaglio in cosa consiste l’esame uditivo puoi approfondire nel nostro articolo dedicato. Ti invitiamo a non prendere sotto gamba questo aspetto e, nel dubbio, ti invitiamo a parlarne con il tuo medico di base. Ti ricordiamo che l’utilizzo della protesi acustica è da considerare a seguito della prescrizione medica. Questo non toglie che puoi fare una visita audiometrica preventiva. In questo caso il tecnico audiometrista, nel caso ce ne fosse necessità, ti inviterà a recarti dall’otorino per una valutazione completa.

Protesi acustica digitale e un esempio concreto

Oggi, se parliamo in generale di protesi acustica o di apparecchio acustico, ci stiamo riferendo alla protesi acustica digitale. Il termine “digitale” sottolinea che la protesi acustica è un dispositivo tecnologico, in pratica un piccolo computer capace di elaborare i suoni per fare in modo che essi possano essere ricevuti nel miglior modo possibile.

Facciamo un esempio concreto: siamo al ristorante e ci sono parecchi rumori come il vociare delle altre persone, i rumori di piatti e bicchieri, la musica di sottofondo e anche il rumore dalla strada. Abbiamo il nostro interlocutore davanti che ci sta parlando.

Se indossassimo un amplificatore acustico o una vecchia protesi analogica, non riusciremmo a distinguere la voce del nostro interlocutore perché l’apparecchio alzerebbe non solo la voce di chi ci sta parlando, ma anche il volume di tutti gli altri rumori. Il risultato sarebbe di totale fastidio e l’unica cosa che vi verrebbe da fare sarebbe quella di alzarvi ed andartene.

Se invece indossassimo una protesi acustica digitale il risultato sarebbe nettamente differente. Le nuove protesi acustiche dotate di alta tecnologia sono in grado di elaborare i suoni in ingresso e di riemettere solo quelli che ti servono in quel dato momento. Gli apparecchi acustici digitali isolano i rumori di sottofondo per permetterti di sentire bene il tuo interlocutore, con il risultato finale che potete parlare tranquillamente e godervi la cena nel migliore dei modi.

Protesi acustica endoauricolare Starkley

Protesi acustiche digitali e le tipologie

Spesso chi ha problemi di udito ma ha difficoltà ad ammetterlo, si pone anche il problema che indossare apparecchi acustici sia antiestetico. Oggi la tecnologia ci aiuta anche in questo, proponendo apparecchi sempre più piccoli, quasi invisibili. A seconda della gravità e della tipologia della perdita uditiva, il tecnico audioprotesista ci può proporre apparecchi retroauricolari o endoauricolari. Questi ultimi, si applicano all’interno dell’orecchio e sono di dimensioni veramente ridotte.

Le protesi acustiche digitali hanno la possibilità di connettersi con le tecnologie che utilizzi di più: la televisione, il telefono, la radio. Grazie alle tecnologie bluetooth e wifi puoi ascoltare tranquillamente la televisione e chiacchierare al telefono con facilità e non dovrai più chiedere di ripetere.

Se vuoi avere ulteriori informazioni o credi di aver difficoltà nel sentire e nel capire, contattaci. Potrai fissare un appuntamento per  un esame uditivo gratuito in uno dei nostri centri.

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