Tappo di cerume: come si forma, come toglierlo e come prevenirlo

Il tappo di cerume è un disturbo che può presentarsi in persone di ogni età, da giovani ad anziani, causando diversi disagi. Questo accumulo di cerume nel canale uditivo esterno, pur essendo più frequente negli anziani, può essere risolto efficacemente. La sua consistenza, simile a quella della cera, e il colore giallognolo che tende a scurirsi col tempo, sono indizi di un blocco del naturale deflusso del cerume, una secrezione dall’importante ruolo protettivo contro agenti esterni come polvere, virus e batteri.

Origine e cause del tappo di cerume

La formazione di un tappo di cerume può avere varie cause: eccessiva produzione di cerume, alterazione della sua composizione chimica, errata igiene personale o condizioni ambientali specifiche. L’utilizzo improprio di cotton fioc, che spinge il cerume più in profondità nel condotto uditivo, è una causa comune, così come l’entrata di acqua che, assorbendo il cerume, favorisce la formazione del tappo.

Anche la presenza di malattie dermatologiche come psoriasi e dermatite seborroica può contribuire, così come l’esposizione a ambienti polverosi o l’uso di protesi acustiche che impediscono l’uscita naturale del cerume. La prevenzione, specialmente per chi utilizza apparecchi acustici o è esposto a polvere, è fondamentale per evitare la formazione di tappi.

Sintomi e riconoscimento dei tappi di cerume

I sintomi di un tappo di cerume includono difficoltà uditive, sensazione di orecchio ovattato, vertigini, dolore e prurito, che si manifestano quando il tappo ha già ostruito il canale uditivo. La conferma della presenza di un tappo di cerume richiede una visita medica, durante la quale l’otoscopio permette di visualizzare l’ostruzione.

Evitare l’uso dei cotton fioc: ciò contribuisce a spingere il cerume in profondità anziché rimuoverlo.

Come togliere il cerume quando è diventato un tappo?

Si sconsiglia qualsiasi metodo “fai da te” per togliere un tappo di cerume. Evitare di toglierlo con pinzetta o oggetti appuntiti. Il rischio è quello di perforare il timpano con danni seri.

Per togliere il tappo bisogna rivolgersi al proprio medico curante che piò utilizzare diversi metodi per asportare il cerume. Potrebbe essere necessario l’utilizzo di gocce ammorbidenti per qualche giorno in modo che il cerume si ammorbidisca e si stacchi dalle pareti. 

Rimedi naturali e prevenzione

Per la pulizia dell’orecchio, semplici accorgimenti come il risciacquo con acqua durante la doccia possono essere sufficienti, evitando l’uso di cotton fioc all’interno del canale uditivo. Prodotti naturali, come spray per la pulizia dell’orecchio, possono aiutare a dissolvere il cerume e prevenire i tappi, essendo adatti anche all’uso pediatrico.

Il Centro Audioprotesico Lombardo offre consulenza, con sedi a Milano e Bergamo, per aiutare a mantenere una corretta igiene dell’orecchio e prevenire la formazione di tappi di cerume. Prenota ora la tua visita gratuita.

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Domande frequenti

Inizialmente gli apparecchi acustici devono essere programmati dall’audioprotesista, per poter funzionare al meglio e adattarsi alla vita sociale e lavorativa del paziente. Successivamente necessitano di interventi periodici per ottimizzare al meglio le loro funzionalità.

Sì. Alcuni modelli dispongono di connessione Bluetooth e si possono collegare alla TV e allo smartphone tramite applicazioni dedicate. Il collegamento audio diretto con i cellulari, o le smart TV dotate di Bluetooth, garantisce una qualità audio ineccepibile e senza interferenze.

Quando l’ipoacusia è nella situazione border line o poco sotto, i problemi uditivi non sono evidenti parlando con un solo interlocutore, ma possono esserlo con una fonte di rumore di sottofondo, con il televisore acceso, parlando con più persone contemporaneamente o in mezzo al traffico. Se tali difficoltà si verificano, vuol dire che si è già sotto la soglia di guardia e si deve intervenire preventivamente per non incorrere in problemi più gravi. Questa difficoltà può essere evidenziata oggettivamente attraverso un esame audiometrico completo di esame tonale ed esame vocale.

La selezione del modello di apparecchio acustico dipende sostanzialmente dalla condizione audiologica del paziente. Generalmente, a un problema di udito più serio corrisponde un apparecchio più visibile. Tuttavia, grazie ai significativi progressi tecnologici, oggi si producono protesi endoauricolari, quali gli IIC (Invisible in the Canal) o i CIC (Completely in the Canal), che sono praticamente invisibili.

Per familiarizzare con il dispositivo e comprenderne i benefici, è fondamentale sperimentare l’uso dell’apparecchio acustico direttamente. Il Centro Protesico Audiolombardo offre la possibilità di provare l’apparecchio senza impegno. Questo vi permette di utilizzarlo nelle varie situazioni della vita quotidiana, sia che vi troviate a casa, al lavoro, durante il vostro tempo libero, o in ambienti particolarmente rumorosi.

La perdita dell’udito tende a manifestarsi gradualmente e, in alcuni casi, può intensificarsi con il passare del tempo. Di conseguenza, adattarsi all’uso degli apparecchi acustici richiede un periodo di tempo che varia significativamente da individuo a individuo, spaziando da qualche giorno fino a diversi mesi. Durante questo periodo di adattamento, è cruciale mantenere un contatto stretto con il proprio audioprotesista. Questo professionista può offrire supporto continuo e aiutare a impostare aspettative realistiche, facilitando l’intero processo di adattamento.

Sì. Con gli apparecchi acustici ricaricabili dirai addio alle batterie, perché potrai ricaricarli proprio come faresti con un qualsiasi altro dispositivo elettronico, anche sul tuo comodino, come se fosse un cellulare.

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