I migliori apparecchi acustici: quali sono e come sceglierli

La selezione del miglior apparecchio acustico non segue una regola universale, poiché molti fattori entrano in gioco nel determinare la scelta ottimale per ciascun individuo. Al Centro Audioprotesico Lombardo, comprendiamo l’importanza di personalizzare la selezione dell’apparecchio acustico, tenendo conto non solo della specifica tipologia di ipoacusia del paziente ma anche delle avanzate tecnologie che caratterizzano ogni dispositivo.

Fattori determinanti nella scelta dell’apparecchio acustico

  • Tipologia di ipoacusia: Il primo e più critico fattore da considerare è la natura dell’ipoacusia del paziente. Le soluzioni offerte devono essere mirate a compensare specificamente le caratteristiche dell’ipoacusia individuale.
  • Tecnologie avanzate: Gli apparecchi acustici si distinguono per le loro tecnologie innovative, frutto di intensa ricerca e sviluppo da parte dei produttori. La tendenza recente si focalizza sul migliorare la comprensione verbale in ambienti rumorosi, uno degli aspetti più sfidanti per chi porta l’apparecchio acustico.
  • Personalizzazione dell’esperienza uditiva: Un apparecchio acustico eccellente è quello che offre un suono nitido e naturale, un ottimo rapporto segnale/rumore, un sistema anti-feedback avanzato e una risposta rapida, garantendo la massima comprensione delle parole in ogni situazione.

La scelta tra apparecchi acustici Endoauricolari e Retroauricolari

  • Apparecchi acustici Endoauricolari: Molto richiesti per la loro discrezione, questi apparecchi “invisibili” sono ideali per perdite uditive da leggere a moderate. Realizzati su misura, si adattano perfettamente al condotto uditivo, offrendo una soluzione personalizzata che, tuttavia, non è adatta a tutte le conformazioni auricolari o tipi di perdita uditiva.
  • Apparecchi acustici Retroauricolari: Questa categoria di apparecchi è indicata per una vasta gamma di perdite uditive, inclusi i casi più severi. Grazie alla presenza di più microfoni e alla loro posizione esterna all’orecchio, garantiscono un’esperienza sonora superiore e una maggiore adattabilità agli ambienti acustici variabili.

Le migliori marche di apparecchi acustici

Le marche di spicco nel settore audioprotesico, come Oticon, Widex e Resound, offrono una vasta gamma di opzioni, ognuna con le proprie peculiarità tecnologiche. La nostra missione è tenere il passo con le ultime innovazioni attraverso la formazione continua, per garantire che ogni paziente riceva la soluzione più adatta alle sue esigenze.

Quando scegliere un apparecchio acustico Endoauricolare

L’apparecchio acustico endoauricolare si rivela la scelta migliore quando la perdita uditiva è di grado lieve o moderato. Vantaggiando in discrezione e comfort, questi apparecchi quasi invisibili richiedono una valutazione accurata da parte dell’audioprotesista per assicurare la compatibilità con la perdita uditiva e la conformazione del condotto uditivo del paziente.

Apparecchio endoauricolare: piccolo e discreto, è quasi invisibile nel condotto uditivo.

Quando optare per un apparecchio acustico Retroauricolare

L’apparecchio retroauricolare si distingue per la sua versatilità e capacità di adattarsi a perdite uditive di ogni grado, anche gravi. La maggiore capacità di incorporare tecnologie avanzate e una manutenzione semplice lo rendono spesso la scelta preferenziale per molti utenti.

Apparecchio retroauricolare: adatto anche alle perdite più gravi.

La nostra filosofia: personalizzazione e assistenza

Al Centro Audioprotesico Lombardo, crediamo che l’apparecchio acustico “migliore” sia quello perfettamente allineato alle esigenze, allo stile di vita e al budget del paziente. Attraverso un’analisi dettagliata del profilo audiologico e delle preferenze personali, siamo dedicati a trovare la soluzione ideale per ciascuno.

Per qualsiasi informazione, per dubbi o per prenotare una consulenza gratuita, contattate il Centro Audioprotesico Lombardo. Siamo qui per assistervi nella scelta del vostro apparecchio acustico, garantendo il massimo della soddisfazione e del benessere uditivo.

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Domande frequenti

Inizialmente gli apparecchi acustici devono essere programmati dall’audioprotesista, per poter funzionare al meglio e adattarsi alla vita sociale e lavorativa del paziente. Successivamente necessitano di interventi periodici per ottimizzare al meglio le loro funzionalità.

Sì. Alcuni modelli dispongono di connessione Bluetooth e si possono collegare alla TV e allo smartphone tramite applicazioni dedicate. Il collegamento audio diretto con i cellulari, o le smart TV dotate di Bluetooth, garantisce una qualità audio ineccepibile e senza interferenze.

Quando l’ipoacusia è nella situazione border line o poco sotto, i problemi uditivi non sono evidenti parlando con un solo interlocutore, ma possono esserlo con una fonte di rumore di sottofondo, con il televisore acceso, parlando con più persone contemporaneamente o in mezzo al traffico. Se tali difficoltà si verificano, vuol dire che si è già sotto la soglia di guardia e si deve intervenire preventivamente per non incorrere in problemi più gravi. Questa difficoltà può essere evidenziata oggettivamente attraverso un esame audiometrico completo di esame tonale ed esame vocale.

La selezione del modello di apparecchio acustico dipende sostanzialmente dalla condizione audiologica del paziente. Generalmente, a un problema di udito più serio corrisponde un apparecchio più visibile. Tuttavia, grazie ai significativi progressi tecnologici, oggi si producono protesi endoauricolari, quali gli IIC (Invisible in the Canal) o i CIC (Completely in the Canal), che sono praticamente invisibili.

Per familiarizzare con il dispositivo e comprenderne i benefici, è fondamentale sperimentare l’uso dell’apparecchio acustico direttamente. Il Centro Audioprotesico Lombardo offre la possibilità di provare l’apparecchio senza impegno. Questo vi permette di utilizzarlo nelle varie situazioni della vita quotidiana, sia che vi troviate a casa, al lavoro, durante il vostro tempo libero, o in ambienti particolarmente rumorosi.

La perdita dell’udito tende a manifestarsi gradualmente e, in alcuni casi, può intensificarsi con il passare del tempo. Di conseguenza, adattarsi all’uso degli apparecchi acustici richiede un periodo di tempo che varia significativamente da individuo a individuo, spaziando da qualche giorno fino a diversi mesi. Durante questo periodo di adattamento, è cruciale mantenere un contatto stretto con il proprio audioprotesista. Questo professionista può offrire supporto continuo e aiutare a impostare aspettative realistiche, facilitando l’intero processo di adattamento.

Sì. Con gli apparecchi acustici ricaricabili dirai addio alle batterie, perché potrai ricaricarli proprio come faresti con un qualsiasi altro dispositivo elettronico, anche sul tuo comodino, come se fosse un cellulare.

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