Approfondimenti

Domande frequenti

Inizialmente gli apparecchi acustici devono essere programmati dall’audioprotesista, per poter funzionare al meglio e adattarsi alla vita sociale e lavorativa del paziente. Successivamente necessitano di interventi periodici per ottimizzare al meglio le loro funzionalità.

Sì. Alcuni modelli dispongono di connessione Bluetooth e si possono collegare alla TV e allo smartphone tramite applicazioni dedicate. Il collegamento audio diretto con i cellulari, o le smart TV dotate di Bluetooth, garantisce una qualità audio ineccepibile e senza interferenze.

Quando l’ipoacusia è nella situazione border line o poco sotto, i problemi uditivi non sono evidenti parlando con un solo interlocutore, ma possono esserlo con una fonte di rumore di sottofondo, con il televisore acceso, parlando con più persone contemporaneamente o in mezzo al traffico. Se tali difficoltà si verificano, vuol dire che si è già sotto la soglia di guardia e si deve intervenire preventivamente per non incorrere in problemi più gravi. Questa difficoltà può essere evidenziata oggettivamente attraverso un esame audiometrico completo di esame tonale ed esame vocale.

La selezione del modello di apparecchio acustico dipende sostanzialmente dalla condizione audiologica del paziente. Generalmente, a un problema di udito più serio corrisponde un apparecchio più visibile. Tuttavia, grazie ai significativi progressi tecnologici, oggi si producono protesi endoauricolari, quali gli IIC (Invisible in the Canal) o i CIC (Completely in the Canal), che sono praticamente invisibili.

Per familiarizzare con il dispositivo e comprenderne i benefici, è fondamentale sperimentare l’uso dell’apparecchio acustico direttamente. Il Centro Audioprotesico Lombardo offre la possibilità di provare l’apparecchio senza impegno. Questo vi permette di utilizzarlo nelle varie situazioni della vita quotidiana, sia che vi troviate a casa, al lavoro, durante il vostro tempo libero, o in ambienti particolarmente rumorosi.

La perdita dell’udito tende a manifestarsi gradualmente e, in alcuni casi, può intensificarsi con il passare del tempo. Di conseguenza, adattarsi all’uso degli apparecchi acustici richiede un periodo di tempo che varia significativamente da individuo a individuo, spaziando da qualche giorno fino a diversi mesi. Durante questo periodo di adattamento, è cruciale mantenere un contatto stretto con il proprio audioprotesista. Questo professionista può offrire supporto continuo e aiutare a impostare aspettative realistiche, facilitando l’intero processo di adattamento.

Sì. Con gli apparecchi acustici ricaricabili dirai addio alle batterie, perché potrai ricaricarli proprio come faresti con un qualsiasi altro dispositivo elettronico, anche sul tuo comodino, come se fosse un cellulare.

Vieni a trovarci

Sede di Milano

Sede di Bergamo

Prenota la tua visita gratuita

Il nostro team di audioprotesisti ha l’esperienza per aiutarti a recuperare il piacere dell’ascolto. Siamo qui per supportarti nel tuo percorso di riabilitazione uditiva.