Sordità: un handicap che non fa più paura

Il 14 Marzo 2019, l’evento organizzato dal Centro Audioprotesico Lombardo presso l’hotel Cristoforo Colombo a Milano ha rappresentato un’occasione preziosa per approfondire la tematica della sordità con l’aiuto del Dott. Andrea Franzetti, Primario del Reparto Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Bassini. La sua esposizione chiara e dettagliata ha permesso ai partecipanti di acquisire una comprensione approfondita sulla sordità e sulle soluzioni disponibili.

Tipologie di sordità e interventi correttivi

  • Bambini nati sordi: Grazie agli avanzamenti della medicina e della tecnologia, oggi è possibile garantire a ogni bambino nato sordo la possibilità di sentire. La Regione Lombardia effettua uno screening audiologico neonatale obbligatorio per identificare precocemente il deficit uditivo, permettendo così un intervento tempestivo entro il primo mese di vita. Nel caso in cui il bambino, entro l’anno, non dovesse avere miglioramenti, dovrà essere sottoposto ad un piccolo intervento per mettere l’impianto cocleare.
  • Sordomuti: Il sordomuto è considerato portatore di un handicap grave e per questo tutelato dalla legge italiana. Il Dott. Franzetti sconsiglia a questi soggetti l’impianto cocleare: questo perché il cervello del sordomuto, non essendo mai stato abituato allo stimolo di suoni e parole, percepirebbe solo fastidi non riconducibili a situazioni a lui conosciute. Evidenzia però, come detto precedentemente, la necessità di intervenire tempestivamente nei bambini nati sordi entro i primi due anni di età. Con l’intervento tempestivo, il bambino potrà sentire e non rischierà di essere sordomuto.
  • Persone diventate sorde: Che si tratti di giovani adulti diventati sordi o anziani affetti da presbiacusia, l’intervento tempestivo è cruciale. La diagnosi precoce tramite esami audiometrici tonali e vocali può prevenire il peggioramento della condizione.

L’Importanza della prevenzione e dell’intervento precoce

Il Dott. Franzetti ha evidenziato come un intervento precoce, specialmente nell’uso di protesi acustiche, possa non solo arrestare la perdita di udito ma anche garantire un successo significativo in caso di necessità di un impianto cocleare in età più avanzata. L’aspetto fondamentale da sottolineare è che la sordità, se trascurata, può portare a un decadimento cognitivo e a demenza, sottolineando ulteriormente l’importanza di preservare la funzione uditiva.

Scegliere e applicare la protesi acustica corretta

Dopo un’accurata valutazione audioprotesica, il paziente viene guidato nella scelta dell’apparecchio acustico più adatto. Il fitting protesico, un processo che avviene in più fasi, consente al paziente di adattarsi gradualmente al dispositivo, migliorando così la qualità di vita e la connessione con il mondo circostante.

Il tuo percorso verso il benessere uditivo inizia qui

Al Centro Audioprotesico Lombardo, il nostro obiettivo è fornire soluzioni personalizzate per affrontare la sordità, riportando serenità e qualità di vita ai nostri pazienti. Se hai notato cambiamenti nel tuo udito o se desideri saperne di più sulle opzioni disponibili, ti invitiamo a prenotare una visita gratuita presso uno dei nostri centri. Il nostro team di esperti è pronta ad assisterti nel tuo viaggio verso il recupero uditivo.

Non aspettare che la situazione peggiori. Contattaci oggi stesso per fissare un appuntamento e scoprire come possiamo aiutarti a riconnetterti con i suoni della vita. Al Centro Audioprotesico Lombardo, la tua salute uditiva è la nostra priorità.

Condividi questo articolo su:

Domande frequenti

Inizialmente gli apparecchi acustici devono essere programmati dall’audioprotesista, per poter funzionare al meglio e adattarsi alla vita sociale e lavorativa del paziente. Successivamente necessitano di interventi periodici per ottimizzare al meglio le loro funzionalità.

Sì. Alcuni modelli dispongono di connessione Bluetooth e si possono collegare alla TV e allo smartphone tramite applicazioni dedicate. Il collegamento audio diretto con i cellulari, o le smart TV dotate di Bluetooth, garantisce una qualità audio ineccepibile e senza interferenze.

Quando l’ipoacusia è nella situazione border line o poco sotto, i problemi uditivi non sono evidenti parlando con un solo interlocutore, ma possono esserlo con una fonte di rumore di sottofondo, con il televisore acceso, parlando con più persone contemporaneamente o in mezzo al traffico. Se tali difficoltà si verificano, vuol dire che si è già sotto la soglia di guardia e si deve intervenire preventivamente per non incorrere in problemi più gravi. Questa difficoltà può essere evidenziata oggettivamente attraverso un esame audiometrico completo di esame tonale ed esame vocale.

La selezione del modello di apparecchio acustico dipende sostanzialmente dalla condizione audiologica del paziente. Generalmente, a un problema di udito più serio corrisponde un apparecchio più visibile. Tuttavia, grazie ai significativi progressi tecnologici, oggi si producono protesi endoauricolari, quali gli IIC (Invisible in the Canal) o i CIC (Completely in the Canal), che sono praticamente invisibili.

Per familiarizzare con il dispositivo e comprenderne i benefici, è fondamentale sperimentare l’uso dell’apparecchio acustico direttamente. Il Centro Audioprotesico Lombardo offre la possibilità di provare l’apparecchio senza impegno. Questo vi permette di utilizzarlo nelle varie situazioni della vita quotidiana, sia che vi troviate a casa, al lavoro, durante il vostro tempo libero, o in ambienti particolarmente rumorosi.

La perdita dell’udito tende a manifestarsi gradualmente e, in alcuni casi, può intensificarsi con il passare del tempo. Di conseguenza, adattarsi all’uso degli apparecchi acustici richiede un periodo di tempo che varia significativamente da individuo a individuo, spaziando da qualche giorno fino a diversi mesi. Durante questo periodo di adattamento, è cruciale mantenere un contatto stretto con il proprio audioprotesista. Questo professionista può offrire supporto continuo e aiutare a impostare aspettative realistiche, facilitando l’intero processo di adattamento.

Sì. Con gli apparecchi acustici ricaricabili dirai addio alle batterie, perché potrai ricaricarli proprio come faresti con un qualsiasi altro dispositivo elettronico, anche sul tuo comodino, come se fosse un cellulare.

Vieni a trovarci

Sede di Milano

Sede di Bergamo